giovedì 9 aprile 2015

La Pulizia della Coscienza

Risultati immagini per ParamadvaitiCari lettori,
In questa edizione scrivo sull’importanza dell’apprezzare ciò che Sri Krishna ci presenta nella nostra vita. Quando una persona ascolta qualcosa riguardo la Coscienza di Krishna, dentro di sè si risveglia un sentimento molto speciale; succede perchè dal nostro cuore ascoltiamo le istruzioni di Dio. Ciò che ascoltiamo dalla fonte autentica del nostro essere interiore non è qualcosa di estraneo, non è qualcosa di imposto e neanche di ingannevole. Non è nemmeno qualcosa di dispotico ne qualcosa di somigliante alle migliaia di illusioni che abbiamo sperimentato qui, nel mondo materiale; si tratta, invece, di qualcosa di meraviglioso. Per esempio, quando ascoltiamo ciò che il Signore ci dice nella Bhagavad-Gita riguardo le istruzioni morali, immediatamente ci rendiamo conto che tutto deve essere così, lo sentiamo così. Noi, nella società attuale, siamo spinti ad affrontare migliaia di situazioni contrarie al nostro vero interesse, e anche in questo il cuore ci indica se stiamo facendo qualcosa di male.
Qualcosa da dentro ci consiglia di smettere di fare cose stupide, e la nostra coscienza richiama continuamente la nostra attenzione. Cosa c’è dentro di noi che ci fa accettare una cosa come buona e rifiutarne un’altra come cattiva? E’ come una coscienza al di sopra di un’altra coscienza. La coscienza si trova al livello del pensiero, ma la subcoscienza è una coscienza che si trova sotto la coscienza, e viene chiamata anche intuizione.
Dobbiamo essere determinati nelle nostre decisioni spirituali. Delle prove si presenteranno sempre di fronte a noi, ma ciò che ci aiuterà ad andare avanti è capire che non possiamo capire tutto; però possiamo capire che si può amare. Puoi stare in compagnia dei devoti, prendere prasadam, e il tuo viaggio verso Krishna è assicurato. Non devi preoccuparti di altre cose. I devoti non pongono condizioni, Mahaprabhu dice: “Voglio essere Tuo servitore vita dopo vita incondizionatamente”, e questo è qualcosa di speciale. Dire che non voglio servire, e pretendere che qualcuno faccia qualcosa per me, non è una buona attitudine. Questo tipo di mentalità scomparirà solo quando rimaniamo attaccati a Srila Prabhupada e ai Suoi insegnamenti, perché ci sentiremo compromessi nel continuare a difendere l’essenza del Bhakti Yoga in ogni situazione.
Ascolta la tua coscienza spirituale, il tuo sé interiore ti consiglia ad ogni momento come agire. Per esempio, se vuoi smettere di criticare gli altri, parla delle loro qualità. Srila Bhaktisiddhanta aveva questo modo di fare. Se dici cose brutte degli altri, anche se sono vere, queste cose entreranno nella tua mente, incoscientemente ti influenzeranno e il tuo livello di coscienza si degraderà. Non possiamo servire  Krishna direttamente, però possiamo servire i devoti, e quando i devoti sono felici, Krishna è felice. Per questo motivo, quando apprezzi ciò che fa un vaisnava, automaticamente molte benedizioni ti arriveranno e ti renderanno felice.
Oggi, nel mondo, c’è bisogno di una rivoluzione di amore. Sri Caitanya Mahaprabhu venne a fare una rivoluzione di amore,  Sri Nityananda ha potenziato questa rivoluzione, e Srila Prabhupada è il rivoluzionario autentico. Pertanto, abbraccia ciò che vivi ogni giorno, onoralo con fede per la tua crescita spirituale, e condividilo con gli altri. Il nostro sé interiore ci guida verso l’amore, verso un maestro spirituale genuino, verso Sri Krishna.
Regala sorrisi, tendi la mano agli altri per formare un circolo protettivo, per difendere ogni anima, perchè quando avverti forza e protezione, immediatamente capisci che qualcosa sta succedendo. Un grande regalo, e questo grande regalo viene da Sri Sri Radha Syamasundara attraverso il maestro spirituale. Nessun predicatore deve pensare che quello che sta dando è suo, e che possiede tutti i diritti riservati, e che magari gli altri debbano pagare qualcosa. Questo non è un messaggio di amore.
Lo sforzo reale è una vita di dedizione nell’aiutare gli altri. C’è chi decora il mondo con il denaro. Noi vorremmo che tu lo decorassi con l’amore, e che principalmente decorassi il tuo cuore con il Santo Nome del Signore.
Con affetto,
Swami B. A. Paramadvaiti