ottobre 2011 - ED.015Come migliorarci per servire meglio?
Cari devoti e amici, mi trovo di ritorno a Vrindavana, dopo un lungo giro in Sud-America, condiviso con molti membri della nostra famiglia Vrinda. Voglio cominciare ringraziando tutti per l'amorevole fiducia seminata e propagata intorno al mondo dalle mani dei miei rappresentanti, specialmente sannyasi, maharani e presidenti del tempio; loro hanno reso possibile che la nostra famiglia spirituale esista, e per questo ringrazio quei devoti che sono pronti ad assumersi la responsabilità di aiutare e proteggere gli altri.
Durante il mio soggiorno in Perú, è stato realizzato nella fattoria "Eco Truly Park" un'altro intenso ritiro di studio e formazione educativa della famiglia Vrinda, durato quattro giorni. Questo evento è stato colmo di riflessioni sul modo di educare i miei studenti nel loro sevizio all'umanità. Dobbiamo entusiasmarci e renderci coscienti in quello che facciamo, poichè tutti i luoghi connessi con la famiglia Vrinda sono centri di amore e fiducia del maestro spirituale. Così, un maestro spirituale dev'essere genuino affinchè tutto sia fatto in maniera corretta; e qual'è la maniera corretta? Dobbiamo lavorare nello sviluppare compassione. Tutte le abilità che abbiamo acquisito sono regali che Dio stesso ci ha concesso per misericordia, per poter realizzare compiti specifici. Niente proviene da te, tutto proviene da Dio, e tu sei lo strumento tramite il quale si manifesta. Senza misericordia non c'è ne amore ne fiducia. Le benedizioni dei santi discendono per fare in modo che tu ti vincoli e vincoli anche altri. Ciò che unisce il nostro cammino verso l'amore supremo, verso ognuno dei nostri centri spirituali, verso le nostre fattorie, verso la nostra lotta per mantenere viva la coscienza di Dio è la fede, la fede in Srila Prabhupada, ed è per la sua misericordia che possiamo ancora continuare a servire l'ideale dello yoga, della Verità e dell'amore. La fede è molto importante all'interno di un ashrama o monastero, la fede che senti per il tuo maestro spirituale deve includere fede verso il tuo leader, o guardiano più vicino, che deve anch'egli rappresentare l'istruzione del maestro spirituale. Ci miglioriamo per servire meglio, facendo le cose nel miglior modo possibile, ispirando e offrendo il meglio per rendere felici gli altri. Quando si perde questa fede, tutto si disintegra, che dire delle relazioni. Confidare nel maestro spirituale significa avere fede che lui ha il potere e la capacità per risolvere o alleviare tutti i problemi della tua vita e della comunità. Il maestro spirituale non fa solo questo, ma ci guida nel cammino verso Dio. Questo lo fa anche il tuo leader e le Sacre Scritture, perchè loro ci rivelano la verità, e senza questo il processo diventa un'istituzione. L'autorità è amore e fiducia, e deve rappresentare la verità con tutte le sue qualità, perchè rappresentare la verità è un servizio di grande responsabilità e dedizione. Se non è presente questo nell'autorità, è meglio cercare un'altra autorità, e se non vi fosse nessuna autorità, allora è il momento di connettersi con il maestro spirituale diventando una autorità. Essere un'autorità significa migliorarsi per servire gli altri; questo è un nostro motto. L'autorità non è una posizione nella quale tutti devono servire me. Un leader esiste per essere il miglior servitore di tutti, non per essere servito. Così ti migliori, e quando il tuo maestro spirituale non c'è, devi continuare con i suoi insegnamenti. Non deve esistere la competizione tra leader, perchè il proposito è amore e fiducia. Dasanudasa significa essere servitore del servitore; sei importante solamente per qualcuno che servi, così come per un bambino la persona più importante è la sua mamma, perchè è lei che lo cura. Non dobbiamo criticare i piccoli sforzi che si fanno nel tentativo di servire, piuttosto dobbiamo essere grati che esistono persone che vogliono regalare la loro vita per la nostra felicità, sopratutto se questa persona rappresenta di buon grado ciò che il tuo maestro spirituale vuole darci. Il contrario di questo danna la nostra fede, non dobbiamo dubitare di ciò, a meno che tu creda di poterlo fare meglio , e ti renderai conto, così, che non è una posizione comoda. Siamo tutti invitati a farlo, in un modo o in un altro; è naturale, perchè la coscienza di Dio è la religione della libertà. Con questo non voglio dire che in un momento qualcuno mi ispira e in un'altro momento no. Il tuo maestro spirituale deve avere piena autorità nella tua vita. L'incontro con un Vaisnava è rivoluzionario, così devo la mia vita a Srila Prabhupada e Srila Sidhara Maharaja per avermela cambiata ed aver fatto di lei qualcosa di buono. Per concludere, voglio anche ringraziare tutti coloro che mi hanno espresso bellissimi sentimenti via mail nel giorno del mio compleanno. La loro dimostrazione di affetto appartiene a Srila Prabhupada, perchè lui mi ha riscattato e mi ha donato la vostra compagnia. Il denaro non può pagare una relazione da cuore a cuore, che dire dei piaceri illusori come l'intossicazione, il sesso illecito o la fama; questi non hanno nessuna importanza, e Srila Prabhupada ci ha salvato dall'essere coinvolti in queste perdite di tempo. Senza dubbio alcuno, il mondo materiale ci offre abbastanza situazioni di conflitto, ma in associazione con i devoti è più facile poter oltrepassarle. Un grande abbraccio dal profondo del mio cuore ,desiderando sempre il meglio,
Vaisnava dasanudas
Swami B.A. Paramadvaiti
Responsabilità divinaColoro che si assumono delle responsabilità si mantengono sani, in questo modo crescono e sono più felici. Io vi raccomando di assicurarvi di prendere delle responsabilità e di compromettervi sempre più nel vostro servizio. Possiamo acquisire molti compromessi con il mondo materiale, ma questo ci porterà solamente all'ospedale a causa dello stress. Al contrario, tutti i compromessi che prendiamo con il Divino ci porteranno dei benefici. Ciò che sta lontano da Dio è solo causa di disturbo per il pianeta. Non dimenticate che il regalo più prezioso che abbiamo sono le difficoltà. Il fallimento è meglio del successo, perchè ci entusiasma a fare le cose molto meglio. Non dobbiamo temere i fallimenti, se essi ci stimolano a continuare a crescere.
Swami B. A. Paramadvaiti 
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